Allestire la vetrina di un negozio: 5 regole da seguire

Le vetrine dei negozi sono come i cartelloni pubblicitari per il proprio negozio. Per chi è in grado di sfruttarle nel migliore dei modi, possono essere un ottimo metodo per ottenere nuovi clienti e incrementare il fatturato.

In troppi casi, chi decide di progettare la vetrina del propri negozio non sempre ha l’idea chiara su come farla e come mettere in risalto i prodotti presenti al suo interno. Progettarla nel modo sbagliato, porta ad essere inutile il tempo – e il denaro – investito in questa azione.

Impegnarsi nel progettarla, può portare una considerevole visibilità sia ai prodotti che vi sono contenuti sia all’azienda che li ha esposti. Può sembrare una cosa banale, ma seguire una serie di “regole base” può portare una grande differenza in termini di risultati positivi.

Grazie all’esperienza maturata nell’arredamento per negozi a Brescia e provincia, Vetrinistica studio è riuscita ad aiutarci nell’impresa di creare una guida che possa essere di grande aiuto a tutti. Seguendo questi semplici consigli, in poco tempo si potrà notare da subito dei miglioramenti nel numero di persone che entrano a visitare il negozio. Persone, che sono state attirate dal concept della vetrina e da come è stato sviluppato.

Progettare una vetrina: 5 utili "regole"

La chiave per progettare una vetrina è senza ombra di dubbio quello di seguire il proprio istinto, poiché deve rappresentare il proprio stile e il proprio negozio. Però, è bene ricordarsi che esistono anche altri fattori che possono “aiutare” una vetrina a diventare un ottimo sistema per veicolare visibilità alla propria azienda.

Ecco alcuni utili consigli per progettare nel migliore dei modi la vostra vetrina.

1. Racconta una storia

Può sembrare eccessivo come primo consiglio, ma una vetrina senza una storia è solo una raccolta di oggetti messi in bella mostra. Raccontare una storia, che può basarsi su un determinato evento (San Valentino, Halloween o una festività a vostra scelta) o un determinato periodo dell’anno (primavera, autunno o inverno), è un ottimo metodo per iniziare a “raccontare una storia” nello spazio della vetrina.

La storia, sarà il concetto che andrà a delineare i colori, il mood e cosa andrà inserito all’interno della vetrina. In questo modo, si potrà dare un’idea o una serie di consigli alle persone che sono alla ricerca di qualche cosa in quel determinato periodo dell’anno.

2. Sviluppa la vetrina su più piani di visibilità

Prima di iniziare ad organizzare la disposizione degli oggetti nella vetrina, è opportuno delineare quali saranno gli oggetti in primo piano e quelli che faranno da contorno. Quando si organizza una vetrina, è bene ricordare che non tutti gli oggetti avranno la stessa visibilità.

Quelli che si trovano ad altezza occhi per esempio, sono gli oggetti o i prodotti con la maggiore visibilità. Di norma, dovrebbero essere i prodotti che devono attirare il maggior numero di clienti all’interno del negozio. A questi oggetti si deve riservare la posizione più visibile della vetrina.

Posizione che può essere ancora più “visibile” grazie all’applicazione di sfondi dal colore diverso o oggettistica che ne delinea i contorni. Uno sfondo di un colore diverso, può essere una soluzione semplice ed economica per rendere più visibile una parte della vetrina.

3. Sorprendi i tuoi clienti

Se ci si vuole far notare, è sempre bene evitare tutto quello che è prevedibile e rientra nei cliché. Se si vuole attirare l’attenzione di persone che passano davanti alle proprie vetrine immerse nei propri pensieri, può essere una buona idea inserire delle luci o un oggetto che si muove. In questo modo, si può catturare la loro attenzione con un qualche cosa che “rompe” la monotonia del loro campo visivo.

Bizzarri pupazzi di cartapesta, manichini o oggetti particolari e dai colori sgargianti possono assolvere alla perfezione a questo compito. Più si saprà essere sorprendenti, più si potrà fare breccia nell’indifferenza dei passanti. Inoltre, se la vetrina risulterà essere di successo, si potrà beneficiare del passaparola che può risultare dalle fotografie condivise sui social da molte persone.

4. Mantenere ordine e pulizia

Una vetrina che sembra uno sgabuzzino, o peggio ancora un angolo disordinato del proprio negozio non è sicuramente un buon biglietto da visita. Inserire un numero ridotto di prodotti, è sempre una buona idea per valorizzarli e offrirgli la visibilità che meritano.

Per offrire ancora più una maggiore visibilità ad un singolo prodotto, può essere una buona idea utilizzarlo in coppia o in serie. Per capirci meglio, se si sceglie di esporre una borsa nella propria vetrina, può essere una buona idea inserire lo stesso modello declinato in diverse colorazioni e/o misure. In questo modo, quell’oggetto diventerà il punto focale della vetrina e allo stesso tempo permette di mantenere ordine e pulizia nella progettazione generale.

Un altro esempio può essere rappresentato da un albero di natale decorato da palline da tennis. Un punto focale che è in grado di attirare maggiormente l’attenzione di un singolo barattolo solitario di palline.

5. Utilizzare l’illuminazione per risaltare

L’illuminazione delle vetrine, in particolare se il negozio è aperto anche nelle ore serali, può essere un fattore cruciale da prendere in considerazione. La giusta ambientazione di luci e colori, può essere un fattore chiave per ottenere visibilità. Anche piccole aziende, quindi con budget risicati per allestire una vetrina, possono ottenere una buona visibilità se l’illuminazione delle vetrine è eseguita nel migliore dei modi.

Dei faretti regolabili in intensità e che si possono spostare con facilità, che quindi si possono utilizzare anche più volte nell’arco dell’anno, possono assolvere benissimo a questo compito. Un consiglio importante da seguire, è quello di non posizionare luci direttamente sopra un prodotto. Questo per evitare che si formino delle ombre che rendono “meno bello” il prodotto.

L’illuminazione deve avere il compito di creare un punto focale nella vetrina, dove inserire i prodotti che andranno a raccontare la storia che coinvolgerà i passanti.

Come è facile comprendere, realizzare una vetrina nel migliore dei modi non è mai semplice. In particolare se non si ha una grande esperienza nel farlo. È bene ricordare, che la vetrina deve essere cambiata o aggiornata con una buona frequenza. Tenere lo stesso progetto per più di uno o due mesi, può essere un fattore che rende poco visibile anche la migliore vetrina.

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